LAVORO IN LIBERTÀ
Un modo per trasformare il lavoro col proprio cavallo in un gioco.
La libertà è un modo ludico ed efficace per lavorare coi cavalli. Nell' interazione in libertà l' uomo comunica col cavallo usando il suo stesso linguaggio, ovvero un delicato e preciso sistema di pressioni, esercitate sia tramite la pura intenzione, sia attraverso lo sguardo, la respirazione, le indicazioni con la frusta, la posizione del corpo nello spazio, la voce.
Il campo di lavoro diventa un luogo plastico nel quale creare dei pieni o dei vuoti energetici dai quali il cavallo sarà o attratto o respinto, scivolandovi intorno come una palla dentro a delle correnti d'aria.
Una disciplina nella quale il cavallo si diverte, libero nel fisico e nella mente, senza il peso del cavaliere ad alterarne l'equilibrio naturale e senza imboccature che impongano il ritmo delle andature.
La libertà è una sorta di prova della verità, nella quale la connessione fra uomo e cavallo si manifesta unicamente con la piena volontà e participazione di entrambi gli esseri. Niente trucchi, niente coercizione.
Ne risulta essere uno strumento prezioso di lavoro, sia per stimolare l'interesse del cavallo, ma anche per lavorarne la muscolatura in maniera efficace senza affaticare la schiena. Il cavaliere da terra sviluppa una lettura della locomozione del proprio cavallo molto più sottile e precisa, anche in vista dell' organizzazione del lavoro montato.
Le possibilità sono infinite, dal semplice gioco, ad un' alternativa al noioso lavoro alla longia, ad una possibilità di lavorare sui cavalletti e il salto in libertà, fino ad arrivare alle figure di spettacolo.
Un modo per trasformare il lavoro col proprio cavallo in un gioco.
La libertà è un modo ludico ed efficace per lavorare coi cavalli. Nell' interazione in libertà l' uomo comunica col cavallo usando il suo stesso linguaggio, ovvero un delicato e preciso sistema di pressioni, esercitate sia tramite la pura intenzione, sia attraverso lo sguardo, la respirazione, le indicazioni con la frusta, la posizione del corpo nello spazio, la voce.
Il campo di lavoro diventa un luogo plastico nel quale creare dei pieni o dei vuoti energetici dai quali il cavallo sarà o attratto o respinto, scivolandovi intorno come una palla dentro a delle correnti d'aria.
Una disciplina nella quale il cavallo si diverte, libero nel fisico e nella mente, senza il peso del cavaliere ad alterarne l'equilibrio naturale e senza imboccature che impongano il ritmo delle andature.
La libertà è una sorta di prova della verità, nella quale la connessione fra uomo e cavallo si manifesta unicamente con la piena volontà e participazione di entrambi gli esseri. Niente trucchi, niente coercizione.
Ne risulta essere uno strumento prezioso di lavoro, sia per stimolare l'interesse del cavallo, ma anche per lavorarne la muscolatura in maniera efficace senza affaticare la schiena. Il cavaliere da terra sviluppa una lettura della locomozione del proprio cavallo molto più sottile e precisa, anche in vista dell' organizzazione del lavoro montato.
Le possibilità sono infinite, dal semplice gioco, ad un' alternativa al noioso lavoro alla longia, ad una possibilità di lavorare sui cavalletti e il salto in libertà, fino ad arrivare alle figure di spettacolo.
- Interagire usando il linguaggio del corpo, la propria posizione nello spazio.
- Sviluppare la precisione della propria intenzione ed associarla a degli elementi tecnici che permettano di evolvere assieme al cavallo in maniera armoniosa e rispettosa, per il divertimento di entrambi.
- Migliorare la propria relazione col cavallo e risolvere dinamiche comportamentali pericolose, aumentare la fiducia reciproca.
- Alla ricerca di un rapporto equo coi cavalli, nel rispetto della loro integrità fisica, delle loro necessità mentali ed emotive.
Addestramento cavalli. Equitazione Classica. Lavoro in piano cavalli. Lavoro da terra. Equitazione Etologica. Equitazione in leggerezza. Horsemanship. Corsi di equitazione Milano Lombardia Lecco